Sabato 6 novembre nella splendida cornice del Salone degli Specchi di Palazzo Ducale a Corigliano Rossano è stato presentato il progetto “Co.Ro.For In.” (Corigliano Rossano For Inclusion).
Si tratta di un progetto già in fase di realizzazione, parte di un intervento di più ampio respiro destinato alle piane di Gioia Tauro e Sibari, approvato dalla Regione Calabria a valere sul progetto “Su.Pr.Eme. Italia”- Sud protagonista nel superamento delle emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate”, finanziato con i fondi Fami della Commissione Europea.
L’evento è servito a mettere a fuoco le linee di intervento che si articolano su quattro direttrici:
- erogazione di incentivi per sostenere i costi dell’abitare;
- miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie degli insediamenti informali;
- servizi di supporto della mobilità connessa al lavoro;
- attività di tutela delle vittime di tratta.
All’evento preso parte oltre a potenziali beneficari del progetto, il Comune di Corigliano che è capofila di un ampio partenariato multiattoriale e il consorzio Nova che svolge il ruolo di assistenza tecnica.
In seguito all’illustrazione del programma della giornata da parte del moderatore Valerio Paduano, l’evento è iniziato con i saluti istituzionali dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Corigliano – Rossano, Alessia Alboresi che ha evidenziato il valore strategico delle attività di contrasto del caporalato e dell’infrastrutturazione di servizi igienico-sanitari per andare incontro alle esigenze dei tanti migranti che giungono nella piana di Sibari per le campagne di raccolta della frutta.
Successivamente sono intervenuti Giovanni Manoccio presidente dell’Associazione Don Vincenzo Matrangolo e il giovane operatore sociale dell’Associazione Tendiamo le mani Fouad El Gorch. Insieme i due rappresentanti del partenariato hanno sottolineato l’importanza delle azioni previste per l’intero territorio della Piana di Sibari.
Il Segretario Generale dell’Unione Sindacale Territoriale Cisl Cosenza, Giuseppe Lavia ha posto l’accento sull’importanza di costruire una rete tra associazioni del terzo settore e mondo sindacale e datoriale.
I lavori sono proseguiti con l’intervento del responsabile regionale del consorzio Nova, Renato Scordamaglia, che ha illustrato lo stato di attuazione a livello regionale del progetto Su.Pr.Eme , descrivendo quanto fino ad ora realizzato a Cassano allo Ionio e a Taurianova.
L’ultima relazione è stata affidata al Direttore tecnico di progetto, Pietro Caroleo, che ha dettagliato in maniera analitica le quattro linee di intervento finanziate a valere sul Progetto Co.Ro.For.In: Linea di intervento 1.b – Erogazione di incentivi per sostenere i costi dell’abitare; Linea di intervento 2.b – Miglioramento delle condizioni igienico – sanitarie degli insediamenti informali; Linea di intervento 3. a. – Servizi a supporto della mobilità connessa al lavoro, con interventi legati alla mobilità a domanda individuale e collettiva; Linea di intervento 4.a – Interventi integrati di assistenza, trattamento e riabilitazione a tutela della salute degli stranieri in condizioni di vulnerabilità.
Successivamente si è aperto il dibattito in cui sono intervenuti il responsabile provinciale Anolf Gianluca Campolongo, il presidente dell’associazioni Liberamente Sergio Esposito e il presidente dell’associazione Mondiversi Antonio Gioiello
Al termine dei lavori è stato presentato il video spot “Nutriamo la speranza di un mondo migliore”, che potete vedere di seguito (dal nostro canale YouTube)