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Donne migranti e imprenditoria: a Bari un servizio dedicato grazie al supporto del Consorzio Nova

Donne migranti e imprenditoria: a Bari un servizio dedicato grazie al supporto del Consorzio Nova

Il progetto ATHENA (Approaches To valorise the High ENtrepreneuriAl potential of migrant women to contribute to their social and economic integration), finanziato dal programma AMIF (Fondo Asilo, Immigrazione e Integrazione), è giunto al suo ultimo giro di boa. E il Consorzio Nova, partner di progetto, presenta a Bari, l’8 febbraio 2023, il nuovo servizio rivolto a imprenditrici o aspiranti imprenditrici di origine straniera.

L’obiettivo generale del progetto è stato quello di contribuire all’inclusione economica e sociale delle donne con background migratorio in alcuni Paesi EU (Spagna, Belgio, Grecia, Germania e Lituania, partner di progetto), cercando di migliorare i servizi di supporto all’imprenditorialità femminile e creando un percorso imprenditoriale specifico, che tenga conto dei bisogni e delle esigenze delle donne migranti.

Si è giunti, ora, al momento nodale di confronto tra gli attori locali, per condividere tutte le novità in merito alle diverse fasi di creazione e strutturazione del servizio di supporto all’imprenditoria delle donne straniere, attivato presso lo Sportello Start-Up di Porta Futuro, a Bari. In questi anni, lo Sportello si è già rivelato un servizio di supporto efficace, poiché facilita l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e contribuisce a migliorare le conoscenze professionali degli utenti attraverso varie attività di orientamento e formazione specifica. Nei mesi scorsi, il Consorzio Nova ha sottoscritto un accordo di collaborazione volto a potenziare l’accessibilità e la fruibilità dello Sportello Start-Up, offrendo una serie di strumenti e iniziative rivolti, nello specifico, alle donne migranti, integrando il servizio già attivo. Ciò nell’ottica di valorizzare le buone pratiche già presenti sul territorio e, al contempo, offrire un servizio di supporto all’imprenditoria adeguato al target di riferimento, coniugando le competenze specifiche del Consorzio Nova in materia di inclusione sociale dei cittadini con background migratorio, con l’expertise del personale di Porta Futuro sui temi dell’imprenditorialità e dell’autoimpiego.

Al fine di implementare l’accesso ai servizi dello Sportello Start-Up di Porta Futuro, nell’ambito del Progetto ATHENA, il Consorzio Nova ha attivato un servizio innovativo e complementare, offrendo un supporto di mediazione linguistica e interculturale nelle fasi di orientamento/consulenza individuale e coaching per tutte quelle cittadine straniere potenzialmente o effettivamente interessate a costruire un’impresa o a conoscere le opportunità di autoimpiego.

L’appuntamento è per l’8 febbraio, alle ore 10, per un incontro pubblico nella nuova sede di Porta Futuro, in via Ravanas 233, a Bari, per raccogliere le osservazioni degli attori locali con competenze ed esperienza sui temi dell’inclusione sociale o sui temi del supporto alle imprese a livello regionale, con l’obiettivo di assicurare sostenibilità ed efficacia di questo nuovo servizio appena proposto al pubblico. L’incontro sarà anche un’occasione per presentare i risultati del lavoro svolto dal Consorzio Nova all’interno di questo progetto transnazionale, che ha portato al rilevamento di motivazioni, bisogni e criticità incontrati da donne migranti imprenditrici o aspiranti tali nelle regioni del Sud Italia.

A completare la mattinata ci saranno le testimonianze dirette di donne migranti imprenditrici, grazie anche alla presenza di Bari Sviluppo, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Bari che, con le loro storie di successo, animeranno il dibattito e la condivisione con tutte le aspiranti imprenditrici di origine straniera che parteciperanno all’incontro.

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