Durante questi due anni di pandemia si è verificata un’epidemia silenziosa ma altrettanto preoccupante: l’aumento di disturbi e disagi psicologici di bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Fa il punto Orientamento Consapevole e Sistemico al tempo digitale – Or.Co. digitsys, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, nato da StartNet Network per la transizione scuola-lavoro, nell’evento online con esperti e addetti ai lavori “Prendersi cura della salute mentale di bambini e adolescenti in era post-covid: Gli sportelli di counselling psicologico nelle scuole”.
Il 22 marzo alle 10:00 il progetto Orientamento Consapevole ospita infatti una tavola rotonda online per discutere degli effetti della pandemia sul benessere psicologico di bambini e adolescenti e lanciare i suoi sportelli di counselling psicologico in Puglia e Basilicata. Con la partecipazione di Marco Rossi-Doria, Presidente dell’impresa sociale Con i Bambini.
La tavola rotonda intende affrontare la nuova emergenza dei più giovani: la salute mentale. La mancanza di interazioni sociali con i propri pari, il confinamento, la perdita della dimensione del gioco e le preoccupazioni esistenziali dei familiari sono alcuni degli elementi che hanno portato a problematiche che perdurano nel tempo. Nonostante l’allentamento delle restrizioni, medici e psicologi denunciano l’aumento di sintomi come disturbi d’ansia e del sonno, disturbi da stress post-traumatico, pensieri sulla morte, casi di autolesionismo e di tentato suicidio. Nei primi nove mesi del 2021 il numero dei ricoveri per disturbi psichiatrici di bambini e adolescenti negli ospedali italiani ha superato il totale del 2019.
Da una ricerca di Fondazione Soleterre e dall’Unità di Ricerca sul Trauma dell’Università Cattolica di Milano di adolescenti tra i 14 e 19 anni emerge che il 40,7% di loro ha difficoltà a dare un senso a ciò che prova, il 64% pensa che se l’evento traumatico in oggetto non fosse accaduto, oggi sarebbe una persona diversa e il 17,3% pensa che sarebbe meglio morire o di volersi far del male. Dati sicuramente preoccupanti, per il quale è necessario implementare strumenti efficaci, quali nuovi canali di ascolto del disagio giovanile.
Gli sportelli di counselling psicologico di Or.Co. digitsys sono attivi in 14 scuole tra Puglia e Basilicata (Matera, Potenza, Lecce, Taranto e Bari), per un bacino di oltre 3.000 studenti e studentesse della scuola primaria e secondaria di I grado. Uno spazio di ascolto professionale all’interno delle scuole, componente di un’équipe composta da educatori, consulenti e psicologi che intervengono con percorsi di gruppo e individuali per prevenire la dispersione scolastica dei ragazzi e delle ragazze. Dando priorità agli studenti svantaggiati o a rischio povertà educativa, il servizio è parte di un progetto ampio di comunità educante, che si rivolge anche alle famiglie e al personale scolastico.
Interverranno nella tavola rotonda:
- Sebastiano Leo, Assessore per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro, Regione Puglia
- Claudia Datena, Dirigente USR Basilicata
- Marco Rossi Doria, Presidente Impresa Sociale Con i Bambini
- Vincenzo Gesualdo, Presidente Ordine degli Psicologi Puglia
- Alessandro Gennaro, Psicologo clinico, Professore associato di psicologia dinamica presso Sapienza Università di Roma
- Zoraide Cappabianca, Dirigente Scolastica Istituto Comprensivo Don Milani-Ungaretti Bari
con la facilitazione di Gianpietro Losapio, Direttore di NOVA Consorzio per l’Innovazione Sociale. Partecipano inoltre realtà che hanno istituito sportelli come #presidieducativilucani e la Fondazione FIRSS per le Case speciali di ragazzi e ragazze.
Per partecipare, è possibile seguire la diretta dell’evento al link https://fb.me/e/58v7aQJCm martedì 22 marzo dalle 10:00 alle 12:00, visibile anche su https://www.youtube.com/watch?v=ri5X3gX6cVo.