Prosegue, seppur con i necessari cambiamenti dovuti all’attuale situazione di emergenza, il lavoro della rete StartNet, di cui Consorzio Nova fa parte.
Le attività si stanno rimodulando soprattutto sostituendo le azioni in presenza con altre da remoto, ma non si fermano.
Proactive Training, ad esempio, il concorso di idee e di prodotti per studenti e studentesse delle scuole secondarie di I e II grado in collaborazione con le aziende del territorio, andrà avanti in modalità smart. I docenti sono i contatto con i loro alunni, i quali hanno creato gruppi di lavoro virtuali. I primi risultati saranno presentati a fine maggio durante una conferenza online, mentre per la premiazione finale si prevede un evento in presenza in autunno.
Anche il percorso formativo per docenti interessati a diventare tutor dell’orientamento Building Futures è giunto già alla quinta lezione online. I primi due incontri sull’imprenditorialità giovanile sono stati tenuti da Francesco Schettini, innovatore sociale e imprenditore; i due successivi sulla didattica orientativa da Marta Traetta, esperta in processi di apprendimento; l’ultimo sugli strumenti dell‘orientamento da Antonio Guida di StartNet.
L’attività in classe prevista dal progetto di accompagnamento e di orientamento sistemico per bambini e ragazzi dai 9 ai 14 anni Or.Co. Digitsys si è dovuta arrestare nella sua forma in presenza a causa della chiusura delle scuole, che in diversi casi ha acuito la povertà educativa e ha evidenziato il gap tra chi possiede gli strumenti per la didattica a distanza e chi no. Ciononostante, le attività vanno avanti: è stata sposata l’iniziativa Prefigurare il Futuro della Fondazione Patrizio Paoletti, che ha stilato un vademecum per i genitori; sono stati predisposti materiali educativi e organizzati contest su Instagram. Inoltre, il grande lavoro di coordinamento con le scuole e con gli operatori sul territorio permette di mantenere il contatto con molti degli allievi.
Intanto, l’app gratuita di orientamento professionale AppOrienta è sempre disponibile per Ios e Android e sta ottenendo un discreto successo. Ponendo ai ragazzi e alle ragazze domande semplici e dirette, ideate da un team di psicologi ed esperti del mercato del lavoro, l’applicazione propone per loro possibili carriere formative e lavorative, che vengono illustrate attraverso utili schede descrittive. Studenti e studentesse possono esplorare le proprie attitudini e capire quali sono gli ambiti professionali che ad esse corrispondono.
Perché se l’attuale situazione economica è drammatica per molte imprese, sicuramente questo momento rappresenta una grande sfida per il futuro. Il mondo produttivo può infatti rimettersi in gioco sulle modalità in cui opera e in ciò potrà coinvolgere e valorizzare i giovani, nativi di un secolo digitale, che possono cogliere tali cambiamenti e restituire alle aziende la propria conoscenza e le proprie capacità.