Il progetto Life Beyond the Shelter”, finanziato dall’UE, ci vede partner insieme a Fundació Surt, CAW Antwerpen, SOLWODI International e Payoke Vzw come ente capofila.
Esso è volto ad elaborare strumenti utili all’accompagnamento delle vittime di tratta nella delicata fase di transizione dalla vita nelle strutture di accoglienza all’indipendenza, tramite strumenti pratici, innovativi e volti a garantirne l’empowerment.
Le organizzazioni coinvolte nel progetto sono cinque e provengono dal Belgio, dall’Italia, dalla Spagna e dalla Germania. Insieme formiamo un team volto a contribuire in maniera decisiva a potenziare le pratiche di lavoro degli operatori sociali, al fine di favorire l’integrazione nel lungo periodo delle vittime di tratta attraverso le seguenti attività:
- Un kit d’intervento per la valutazione dei bisogni nel lungo periodo delle vittime di tratta che sia anche sensibile alle questioni di genere e una guida per l’accesso ai servizi a loro disposizione
- Strumenti pratici che facilitino l’integrazione tra cui:
- Un programma di formazione in grado di fornire supporto ai beneficiari rispetto a tematiche quali: cura delle finanze, management della casa, cura di se stessi, sicurezza, abilità sociali, ricerca del lavoro, ricerca della casa, gestione del tempo. Questioni che concerno l’amministrazione pubblica tra cui: giustizia penale, servizi sociali, immigrazione e trasporti
- Si terranno circa 80 workshops che hanno l’obiettivo di accompagnare le vittime verso l’autonomia
- Saranno create linee di assistenza telefonica dedicate alle persone nella fase di transizione dalla vita nelle strutture di accoglienza all’indipendenza
- Sarà creato un programma di peer mentoring attraverso cui, precedenti vittime di tratta che hanno raggiunto una soddisfacente integrazione nel territorio o volontari locali, si comporteranno come “mentori”, uditori o guide che riescano a sostenere le vittime di tratta nel delicato processo di transizione dalla vita nelle strutture verso l’autonomia.
- Una casa di transizione sarà testata a Anversa, in Belgio, dove 10 beneficiari nella fase transitoria verso l’indipendenza, vivranno nello stesso ambiente insieme ad inquilini locali, per un periodo di un anno. Il risultato atteso è che la composizione del gruppo permetta agli operatori sociali di offrire un supporto integrato e centralizzato, assicurando alle vittime un supporto più efficace e continuativo attraverso la massimizzazione dei risultati e una minimizzazione dei costi e delle risorse umane. Da questa esperienza sarà prodotto un case study.
L’articolo Via al progetto “Life Beyond the Shelter”: supporto alle vittime di tratta nella delicata fase di transizione dalla vita nelle strutture di accoglienza all’indipendenza proviene da On The Road Cooperativa Sociale.